giovedì 5 settembre 2013

AGLIO E UOGLIO (come lo faccio io)


No, perché stamattina, facendo un giro su internet, ho visto nel blog più famoso, il più visualizzato, si si proprio quello....  la ricetta degli spaghetti aglio olio e peperoncino.
Cavoli non c'avevo mai pensato, mi sembrava troppo banale, però mi son detta: loro si e io no?
Ma non se ne parla proprio.
Gli spaghetti aglio olio e peperoncino, come il cacio e pepe, sembrano una cosa semplice da fare, ma diventa perfetta solo se si usano determinati accorgimenti.
Per esempio?
la cottura degli spaghetti: al dente
l'aglio: cotto al punto giusto cioè croccante ma non bruciato
il prezzemolo tritato finissimo ed aggiunto a crudo (che secondo me un pizzichino ce vo')
l'olio manco a dirlo quello BUONO 
il peperoncino piccante e con i semi

Per 2 persone
180 gr di spaghetti (dipende dalla fame)
1 spicchio di aglio
prezzemolo tritato molto finemente q.b.
1 peperoncino
olio EVO
sale


Mentre cuociono gli spaghetti in acqua salata, in un pentolino fate imbiondire l'aglio ed il peperoncino tagliati a rondelle in 2 cucchiai abbondanti di olio.
Attenzione che l'aglio non bruci e che non rimanga molliccio.
Intanto a parte avrete preparato una terrina in porcellana o di ceramica con all'interno dell'acqua calda (che eliminerete appena gli spaghetti saranno cotti).
Scolateli, versateli  nella terrina aggiungete il prezzemolo, girate velocemente dopodiché verserete l'olio caldo ma non bollente.
Girate ancora e noterete che si manterranno morbidi e umidi al punto giusto, cosa che non si verifica se vengono girati nella pentola o nella padella. E' la porcellana che fa la differenza.
Detto questo, cara Sonia del famoso Blog....., lassa stà,,
'O spaghetto è meglio o mio.  ;-)



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