Dovevo sperimentare assolutamente questa ricetta, ho cercato i porcini per mare e per terra, al mercato, al super sotto casa a quello sulla via Padova.
Niente, di funghi freschi neanche l'ombra.
Vabbè ho optato per un misto bosco surgelato, ho comprato dell'uva senza semi (non avevo voglia di eliminare i semi dagli acini) le noci le avevo e dell'ottima farina di grano saraceno per fare la pasta fresca, anche quella era in dispensa.
Appena sveglia ho avvisato subito 'o prufessore .
<< Oggi niente pesce, ne piatto della domenica, aggia fa sta ricetta perché sabato prossimo abbiamo un addio al nubilato e la sposa ha problemi di celiachia, non l'ho mai cucinata e non posso improvvisarmi. >>
Ha sgranato gli occhi quando ha sentito parlare di grano saraceno di funghi uva e noci.
<< Fidati, poi me fai sapè >>
E si , Il Profumo dei Tarocchi riprende i corsi di settembre con un addio al nubilato.
Mi piace tanto questa cosa, la mia socia la Tiziana Chef , una ne pensa e cento ne organizza.
Dodici ragazze con tanto di cappellino da chef, pronte per imparare, per assaggiare, e soprattutto per festeggiare la sposa.
Tutto pronto, e soprattutto i miei Tarocchi in pole position.
TAGLIATIELLI DI GRANO SARACENO CON FUNGHI E UVA
Ingredienti per 2 persone:
per i tagliatielli
200 gr di farina di grano saraceno
acqua q.b.
2/3 funghi porcini o in alternativa una confezione di funghi misti surgelati
12 acini di uva bianca
1/2 bicchiere di vino bianco (moscato)
i gherigli di due noci
1/2 scalogno
olio evo
sale pepe
Ho impastato la farina con acqua e l'ho lavorata per 5 minuti.
Non essendoci la presenza di glutine l'impasto non necessita di riposo quindi con il mattarello ho tirato subito la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri.. ho ricavato delle fasce di 10 cm circa e tagliato nel senso della lunghezza per ottenere i tagliatielli.
Ho affettato lo scalogno e l'ho fatto brasare in 2 cucchiai di olio, ho aggiunto i funghi surgelati, li ho fatti insaporire per qualche minuti, quindi ho aggiunto gli acini di uva divisi a metà ed il vino bianco.
Il tempo di far evaporare il vino e di far insaporire il tutto, pochissimi minuti.
Ho lessato la pasta al dente, l'ho fatta saltare delicatamente nella padella con i funghi aggiungendo un po' di acqua di cottura. Alla fine ho aggiunto le noci tritate giusto per dare quella croccantezza di cui tanto si parla (fin troppo) ed una macinatina di pepe nero.
Aaahhhh dimenticavo, menomale che ho messo da parte una porzione per fare la foto, il prof ha gradito anzi sul bis ci ha aggiunto un po' di parmigiano grattugiato. Non ci stava malaccio. E aveva pure sgranato gli occhi. Tsè!!!
Nessun commento:
Posta un commento