E’ che un
abitudinario in confronto a me è Indiana Jones. Sarà perché c’ho na certa, sarà
perché mi piace organizzarmi per tempo, oppure è questo segno zodiacale che fa
delle mie abitudini certezze irrinunciabili.
Una di
queste è preparare da mangiare presto, prima di andare al mare, perché al
ritorno, dopo la doccia, dev’essere tutto pronto max in mezz’ora.
Non finisce
qui, dopo pranzo vi sono altre consuetudini, una è quella di prendere il caffè bollente
con un pezzetto di cioccolato fondente, segue una brevissima pennica.
Tutta sta'
manfrina per dire che il sugo che ho preparato oggi è un trionfo di freschezza estiva che si prepara in brevissimo tempo.
Il pesto alla
trapanese.
Quindi si
torna a casa, e mentre si aspetta che l'acqua bolla, si fa tutto il resto.
Ingredienti
1 spicchio
di aglio
Un mazzetto
di basilico
Mezzo bicchiere
di olio evo
100 gr di
mandorle pelate
5/6 pomodori
maturi
Pecorino fresco
grattugiato.
Sale e pepe q.b.
Se non si
possiede un mortaio per preparare il pesto mettere tutto (escluso il pecorino) in un frullatore, (riponiamo in freezer il bicchiere del frullatore per 10 minuti così
facendo le lamine non si surriscaldano ed evitano l’ossidazione del basilico).
Dei pomodori
va fatta una concassè (un taglio a croce, sbollentati per pochi minuti poi
passati in acqua freddissima. Si elimina la pelle ed i semi e si tagliano a
cubetti).
Condire gli
spaghetti (al dente mi raccomando) con il pesto, aggiungere i pomidoro e se
necessario un filo di olio.
Grattugiare il
pecorino e godersi questo piatto, il palato non smettarà mai di ringraziarvi.
Aaaaahhhh
Bedda Matriiii
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