martedì 8 ottobre 2013

ANELLETTI AL FORNO ALLA PALERMITANA (ricetta di Luciana Milone)



Di questa ricetta me ne parlava anni fa un collega siciliano e, devo essere sincera, ero un po' scettica su questo formato di pasta, fatta al forno poi...
Ma la scorsa settimana, passando dal negozio Bio dove mi rifornisco di farine, nello scaffale della pasta erano li, belli belli che mi guardavano : Anelletti Libera Terra , pasta prodotta in Sicilia con grano duro siciliano.
Visti e presi.
Eh non eh, stavolta voglio proprio provarla sta pasta al forno palermitana.
E la ricetta?
Niente ricerca sul web, ma chiedo direttamente ad una palermitana DOCG amica mia di facebook, conosciuta in un gruppo di appassionate di cucina, giusto perché oltre a questa passione condividiamo anche il cognome.
Luciana Milone e le sue amiche si sono prodigate di consigli, specialmente sulla qualità della pasta, evitare marche scadenti perché se in cottura gli anelletti si rompono non sono un bel vedere da portare in tavola.
Beh, il grano duro di questa qualità è eccezionale, è rimasto al dente anche seguendo i minuti consigliati sulla confezione.
La ricetta?
Beh, è bello trascrivevi pari pari il post di Luciana, come è riuscita bene a me, riuscirà bene anche a voi.
NE SO NO SI CU R A!!!!!

Intanto prepara un buon ragù, e sono convinta che lo sai fare, io nel mio metto carne di maiale e carne di manzo insieme, poi al solito fai rosolare la cipolla,la carota,il sedano,aggiungi la carne,fai rosolare anche questa,poi sfumi con il vino e aggiungi il concentrato di pomodoro o la salsa di pomodoro,regoli di sale e pepe,metti a cuocere molto lentamente e per parecchi ore,io metto anche un po' di sugna al soffritto,al livello di un cucchiaio,a mio avviso ci da gusto,ma puoi evitare se vuoi.....
A cottura ultimata, lessa in abbondante acqua salata gli anelletti, scolali al dente e metti il ragù precedentemente preparato,condisci la pasta con parmigiano grattugiato, o caciocavallo,metti anche del caciocavallo fresco tagliato a dadini,(io non lo metto, ma metto altro formaggio meno gustoso!) disponi in una pirofila e alla fine passi un filo di olio d'oliva ed una spolverata di pangrattato.
Inforni a 180° per un 15 minuti circa. Questa è la mia versione, ma ci andrebbero anche i pisellini (che a me non piacciono),c'è chi ci mette anche le melanzane....io la faccio così,tutta la bontà  sta in un buon ragù!

Io vi ho aggiunto dei pisellini e della provola affumicata e non ho messo la sugna nel ragù.
Alla fine sul pane grattugiato dei fiocchetti di burro.


E' piaciuta una cifra in casa mia, IO? non l'ho assaggiata, non mangio carne.
Ma la prossima volta il ragù lo farò con il saitan e con i piselli, voi..... non dite niente 'o prufessore tanto sono sicura che manco se ne accorgerà.
Grazie Luciana Milone; un cognome una garanzia!!!!!



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