POLPETTE DI ZUCCHINE E FETA (laprimalezionedicucinanonsiscordamai)

Ero a Roma in quei giorni, e all'epoca non lavoravo ancora con Palmina D'Onofrio.
Visto che era diventata una piacevole abitudine vederci per quattro chiacchiere davanti ad un the all'arancia e cannella, le telefonai per farle un salutino.
No, perché prima di iniziare il periodo lavorativo con lei, capitava di sentirci ogni tanto al telefono per una chiacchierata, invece durante la collaborazione le telefonate diventarono giornaliere, ed erano mediamente sulla cinquantina.
Di solito la prima iniziava verso le 6,30 però sempre preceduta da un  WathsApp: sei sveglia? posso? :-(
Palma non ha molto  la cognizione del tempo, quasi tutto all'ultimo momento, io ansiogena per natura gestendo a distanza i suoi appuntamenti avevo perenni tachicardie sopraventricolari , lei, manco si scomponeva.
Una volta ha esagerato però, doveva essere  a Trani a presentare il suo libro per le 18,30 e nello stesso tempo a Brescia a fare una lezione di cucina.
Palmì, le dissi,  guarda che non sei Padre Pio, il dono dell'ubiquità non ce l'hai ancora,  forse bisogna spostare qualcosa sull'agenda. :-D
Poi un giorno vi racconterò cosa abbiamo combinato nelle crociere su MSC, io lei e Tiziana. Le comiche credetemi.
Ritorniamo alla telefonata di Roma, la chiamai e lei mi disse: Giò stasera ho lezione alla mia scuola ti va di venire?
Secondo voi potevo mai dire di no alla Miss Precisetti?  (come la chiama l'Antonella Clerici)
Anzi, vi confesso che non ero mai stata in una scuola di cucina e quindi quella era la prima lezione a cui partecipavo.
E come il primo amore che non si scorda mai, io pure nun me so scurdata proprio nulla di quella serata da Cucina & More, ne' il titolo della lezione ne' le ricette:

Gli ospiti .... in piedi

Polpette di zucchine e feta
Insolita quiche
Plumcake con asparagi e pecorino
Riso Pilaf alle erbe con pomodori speziati
Casarecce con tonno e limone
Polpette di carne miste con zabaione ai capperi
Ceviche di mare
Clafoutis di ciliege
Crumble di frutti rossi

Eeeeehhh visto che memoria?

Bene ora bando alle ciance eccovi la ricetta, la prima della lista.
Maquantosobbonestepolpette!!!????
Il connubio menta zucchine feta cipolla paprika, mmmmmm.
Sapori del  mediterraneo, colori dell'estate, profumi di Grecia.
A proposito, riuscirò prima o poi ad andarci in Grecia mannaggiaaa!
Dai chi viene con me?

Ingredienti

4 zucchine (medie)
150 gdi feta
1 cipollotto fresco o mezza cipolla di tropea
menta fresca e secca
prezzemolo

paprika (piccante o dolce a piacere)
3 uova
150 gr di farina
sale (pochissimo)

Tagliare le zucchine a julienne sottilissime, metterele in uno scolapasta salarle e porvi sopra un peso per almeno 10 minuti. Così facendo perdono il loro liquido, strizzarle bene e farle asciugare in un panno.
Ponete a bagno la feta in acqua fredda asciugarla e sbriciolarla.
In una ciotola mettere il cipollotto tagliato sottile, la menta fresca, un pizzico di quella secca, il prezzemolo tritato, la paprika, le uova, la feta sbriciolata e la farina. Aggiungere da ultimo le zucchine.
Mischiare tutto e friggere l'impasto a cucchiaiate.
Per prendere l'impasto ho usato il porzionatore per le palline di gelato quello che mia madre chiamava in maniera molto naif ,pigliapalle   :-D

Se mentre mangiate le polpette della D'Onofrio provate a chiudere gli occhi, pensate ad una spiaggia di Itaca, con un piccolo sforzo di fantasia,  in lontananza potrete scorgere pure Ulisse, se poi preferite Penelope, o Calipso o Nausicaa.... nessun problema,  per noi va bene uguale, l'importante è sognare....