mercoledì 20 novembre 2013

RISOTTO CON ZUCCA PECORINO E ACCIUGA SFRIGOLATA


Asserendo che non si nasce imparate, vi confesso per anni la zucca l'ho solo associata alla carrozza di Cenerentola.
L'ho assaggiata per la prima volta nel ripieno dei classici tortelli, in un famoso ristorante di Mantova, l'abbinamento con gli amaretti non mi entusiasmò più di tanto, oddio, adesso qualcuno comincerà ad odiarmi.
Riprovai la zucca in un cooking show dove affiancavo Palma D'Onofrio alla Fiera di Milano nell'evento Week End Donna.
Palmina preparò una ricetta di "gnocchi di zucca alla romana".
Buoni, anche perchè , alla fine , venivano cosparsi di dadini di taleggio e poi gratinati in forno.
Dopo un mesetto ebbi la malaugurata idea di riproporli a casa di un'amica, visto che avevamo a pranzo come ospite d'onore la sua mamma.
Riallacciandomi alla mia perla di saggezza del " nessuno nasce imparato" , ma quelli che dovevano essere gnocchi alla romana, si trasformarono in  un pasticcio di zucca e semolino gratinato con taleggio e parmigiano. La qualità della zucca non era quella adatta.
Piacque, ma mi rimase il dubbio che fosse solo  cortesia.
Scatenando le ire degli amanti della zucca, dicendo che secondo me, come tutte le cucurbitacee,  più che delicata , la zucca sa di poco, ho voluto cimentarmi nel preparare un risotto ma dal sapore decisamente strong.
Ho preso spunto da una ricetta di Maria Greco Naccarato dove, nel suo blog, propone un risotto alla zucca e rosmarino e mantecato con il pecorino.
Vi ho effettuato due variati:
la prima è che ho eliminato il rosmarino la seconda è che ho fatto una telefonata :-D

<< Palma, vorrei fare un risotto con  zucca e pecorino, mi dai una dritta? >>
<< Alla fine fai sfrigolare in poco olio un filetto di acciuga e lo aggiungi dopo la mantecatura >>

Detto fatto.
BBono!!!
Ma quanto la amo questa donna?
Na SCifra!






Ingredienti per 2 persone

250 g riso Carnaroli o Vialone Nano
200 g di zucca tagliata a cubetti (quella mantovana)
1/2 scalogno
brodo vegetale
una spruzzata di vino bianco
pecorino romano grattugiato
olio extravergine d'oliva
30 gr di burro
2 filetti di acciuga


Prepariamo il brodo vegetale e intanto facciamo rosolare lo scalogno tritato.
Aggiungiamo la zucca e facciamo stufare a fuoco basso per almeno 15 minuti.
Aggiungiamo il riso , lo facciamo tostare poi versiamo il vino bianco.
Facciamo evaporare l'alcool e portiamo a cottura aggiungendo man mano i mestoli di brodo bollente.
Cotto il riso al dente, fuori dal fuoco, aggiungiamo il pecorino,  il burro e mantechiamo.
Versare alla fine sul risotto l'olio che precedentemente avremo fatto sfrigolare con i due filetti di acciuga.







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