mercoledì 4 dicembre 2013
CROSTINO INTRIGANTE "a la recherche du temps perdu"
Aprire la credenza e trovare una piccola scatola di cartone nascosta fra i bicchieri
<< e che ce sta qua dentro? >>
Quattro vasetti di confetture regalatemi lo scorso anno a Natale e messe via così bene da dimenticarmene.
L'avete presente una bambina a cui brillano gli occhi davanti ad un regalo inaspettato?
Ecco, quella dev'essere stata la mia espressione mentre leggevo :
Confiture de cassis
Marmellata di prugne
Confiture de pommes aux noix
Confiture de figures aux fleurs de lavande
La prima associazione che ho fatto è stata quella di abbinarle ai formaggi, io sono una malata dei formaggi, peccato che il mio peggior nemico si chiami LDL. :-(
Mi sento di rappresentare in pieno quel detto milanese che recita:
La bucca l'è mai stracca se non la sa no de vacca.
I miei pasti non hanno senso senza un pezzetto di formaggio.
Ora vi è più chiaro perché nascosi così bene quei vasetti?
Presa subito dalla smania di aprirne uno per creare un post, faccio la solita telefonata a SOS CUOCA quando le idee scarseggiano e il post richiede il parere di una esperta.
<< Palmaaaaa, ( sempre lei la D'Onofrio ) voglio un crostino con una mousse di gorgonzola da abbinare ad una di queste confetture, dai, mi aiuti? >>
<< Una mousse? >> mi risponde un po' scandalizzata
E da li è iniziata, via telefono, una lezione sugli erborinati, sui contrasti dei sapori, sugli abbinamenti, sulla freschezza, la croccatezza ecc ecc.... siamo state al telefono, penso, quasi un'ora...
Ma quanto le voglio bene. :-(
Ho scelto come base il pane di segale (questa è mia nè) lei mi ha fatto aggiungere una fettina di mela annurca, un quadratino di gorgonzola piccante, un velo di confiture de pommes aux noix e per finire un pezzetto di noce.
<< Palmì e come lo chiamiamo sta squisitezza? >>
<< lo chiamerei "a la recherche du temps perdu"
il grande romanzo di Proust porta un messaggio di speranza e di felicità esattamente come questo "intrigante crostino" , anzi per la precisione il volume "Sodoma e Gomorra" è quello che lo interpreta meglio perchè, esattamente come Marcel si abbandona ad Albertine, anche noi ci abbandoneremo alla goduria maxima che ci dà assaporare questa delizia. >>
Eeeeeehhhhhh, Chevelodicoaffà?
Ricapitoliamo:
Pane di segale (gusto intenso e rustico)
una fettina di mela annurca, (freschezza e acidità)
gorgonzola , (piccantezza)
confiture de pommes aux noix, (il dolce)
gheriglio di noce ( il croccante)
quando assaporerete mi raccomando, chiudete gli occhi e......... on retrouvera' le temps perdu
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